Il campo largo fondato dal PD con fuoriusciti di varie provenienze, uniti dall’atlantismo e dal liberismo, non fa onore a chi si dice di sinistra, che finora non ha neanche presentato le proprie strategie sociali utili a combattere il disagio attuale del Paese.
Una sinistra autentica, per esempio, ha cura per l’acqua, che difende come bene collettivo e diritto umano universale e si oppone a quotarla in borsa. Il PD ha dato un giudizio sull’argomento? Non mi pare!
In materia di accoglienza dovrebbe cancellare il reato di clandestinità, la perseguibilità di chi presta soccorso in mare, il Memorandum libico e i finanziamenti contro chi è in fuga da guerre, fame, persecuzioni, disastri climatici e dittature. Dovrebbe reintrodurre i tre gradi di giudizio scandalosamente negati per i richiedenti asilo. Ancora silenzio nel PD!
Dovrebbe opporsi alla NATO, per collocare il nostro Paese nel novero di quelli che rifiutano le armi nucleari. Andrebbe perseguita la “lotta alla crisi climatica” con l’obiettivo di eliminare gas e nucleare dagli investimenti sostenibili.
Una legge contro il consumo di suolo (riforma prevista anche dal Pnrr) fornirebbe una tutela per i suoli intatti di foresta, di pascolo o zone umide, perché preziosi giacimenti di carbonio organico e di biodiversità. Se la velocità di copertura artificiale rimanesse quella di 2 mq al secondo registrata nel 2020, i danni costerebbero cari e non solo in termini economici.
E il gioco d’azzardo? Nel secolo scorso non si riteneva legittimo “giocare” o scommettere soldi ovunque ma solo in rare località del territorio nazionale. Ora sono stati aperti innumerevoli centri per scommettere e perdere soldi, senza neanche controllare se vicino ci sia una scuola o un centro sociale …
Chi porterà avanti i mille obiettivi che speravamo fossero in carico alla sinistra? Invece di cercare mercenari per rimpolpare le poltrone in Parlamento, va superato il vuoto teorico che avvolge la sinistra da quando si è identificata con la democrazia cristiana.