Una civiltà diseguale!

Square

Ieri sull’autobus una carrozzina era bloccata al centro, senza adulti che ne controllassero la stabilità. La bambina (intorno ai tre anni) in essa ospitata sorrideva da sola con un barattolo vuoto di coca-cola in mano. Ho cominciato a intavolare un dialogo con lei, sul barattolo appiccicoso che suonava se percosso; lei melo ha offerto sorridendo. Emanava un odore acre di rifiuti organici ed io guardavo intorno per cercare qualche adulto di riferimento, ma non c’era nessuno. Ben presto venne la fermata in cui scendere e tre giovani, che potevano essere zingari, andarono verso la piccola che, vedendoli, chiedeva loro della mamma. Separandoci, al mio ultimo rivolgermi a lei, mi ha fatto “ciao” con la manina! Possibile che nel 2023 nella capitale di un paese europeo c’è ancora chi non ha accesso all’acqua? Come pure che d’inverno ci sia qualcuno che, dormendo all’addiaccio, possa morire di freddo, come è successo alcuni mesi fa?