La libertà delle donne

Square

Negli incontri del laboratorio “12 Maggio”, andrebbero discussi, oltre ai progressi del diritto, alimentati anche dalla laicità, il mutamento sociale e culturale del Paese, che quelle leggi hanno incentivato.

Non si può fare a meno di citare il caso Franca Viola per esempio, che al tempo scandalizzò gran parte della società: come si permetteva una ragazzina di periferia di rifiutare un matrimonio riparatore offerto dal suo stupratore! Ci voleva una visione del mondo e una fermezza di carattere assolutamente rara, visto che a quei tempi le donne dovevano arrivare vergini al matrimonio, altrimenti potevano essere rifiutate. Non credo che qualche ragazzo potesse mai sentirsi rifiutato da una donna se non per il fatto di essere gay!

Il problema rimane nell’accettazione, da parte della donna, della gerarchia all’interno della famiglia o della coppia, per cui se un uomo, un marito, un capoufficio la offende, lei pensa di aver capito male o lo scusa perché è in un momento difficile! Anche il concetto di matrimonio (non solo quello religioso) è attualmente sempre più in disuso, alla ricerca di una libertà e di una coerenza ideologica con cui realizzare al meglio la propria identità.